PRITHIVI NAMASKAR il saluto alla terra
è una bella sequenza, saluto che rende omaggio alla terra madre che ci sostiene e nutre.
Utilissima alle persone troppo aeree, intellettuali che non sentono, percepiscono poco la terra e non hanno coscienza del proprio corpo.
Elasticizza tutte le articolazioni, rende flessibili e agili. Dona un gran vigore, forza, equilibrio, autostima, stabilità e il senso di responsabilità.
Giova alle persone troppo emotivi, volubili, ai sognatori e poco realistici che hanno poco i piedi per terra.
Si può eseguire in qualsiasi momento della giornata
non ci sono controindicazioni

Praticandola anche fuori nella natura, su un prato o nel bosco rafforza ancora di più la nostra connessione con la terra nostra madre.






“Io sono la Regina che governa, colei che accumula tesori, piena di saggezza, la prima di coloro che sono degni di adorazione. In diversi luoghi le energie divine mi hanno posta. Io entro in molte case e assumo numerose forme.
L’uomo che vede, che respira, che sente parole pronunciate, ottiene il proprio nutrimento solo attraverso me. Pur non riconoscendomi, egli dimora in me. Ascolta, tu che conosci! Ciò che io dico è degno di fede”. Rig Veda Samhita







“In verità porti il peso dei monti, o Terra, Tu che nella tua potenza, o ricca di corsi d’acqua, ravvivi il suolo, o Potente, gli inni di lode a te, che da ogni parte ti distendi , lodano con i loro splendori Te, che salda sostieni con la tua forza gli alberi sul suolo, quando le folgori della nube piovono le piogge del cielo.” Rig Veda V-84





Che altro vi posso dire, provate, sperimentate per conoscere e capire l’effetto profondo su di noi.





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con gratitudine Sabine Satyabhama